L'indignazione di Marcello

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Marcello Carucci, dopo aver macinato chilometri su chilometri con la sua Suzuki Hayabusa, resta deluso dall'indifferenza della casa Giapponese

 

Mi chiamo Marcello Carucci, sono un insegnante di educazione fisica, con una grande passione: i viaggi in moto. Sempre viaggiando da solo, in 27 anni ho percorso oltre 850.000km, esplorando l'intera Europa, il Medio Oriente, il Nord Africa ed in parte l'Asia.
 
Dal 2003 ad oggi sono proprietario di una hayabusa con la quale ho viaggiato tantissimo spingendomi fino alla famosa Dakar, mettendo a dura prova la moto in una serie di viaggi che è possibile visionare nel mio sito internet www.marcellocarucci.it
 
In tutti questi anni, molte aziende hanno sponsorizzato i miei viaggi e con l'occasione hanno avuto la possibilità di mettere a dura prova e testare i loro prodotti che utilizzo in tutte le condizioni meteo e stradali.
 
Con estremo dispiacere, debbo sottolineare che la Suzuki Italia nella persona dell'ufficio stampa e comunicazioni, nonostante i miei ripetuti inviti e contatti, non hanno ritenuto opportuno, idoneo, necessario visitare gli stand dove la moto era in esposizione alla fiera del ciclo e motociclo, stand kn ( Eicma 2003 ), stand Metzeler ( Eicma 2008).
 
Per me non era necessario un ringraziamento ufficiale, non pretendevo nulla se non una minima considerazione da parte della casa Giapponese. Una pacca sulla spalla, una stretta di mano sarebbero state apprezzati più di qualsiasi altro commento e/o ariticolo di giornale, ed invece il nulla, il silenzio, l'indifferenza.
 
Ho avuto più di qualche colloquio personale con i responsabili dell' ufficio Marketing e comunicazioni, sperando in una collaborazione, ma ogni tentativo è stato vano. Anche la proposta fatta alla Suzuki Italia (attraversare tutta la Russia con la mia Hayabusa o altro mezzo Suzuki portandola in Giappone) si è rivolta in un nulla di fatto. Ho scritto più di qualche volta al presidente della Suzuki Italia, non ricevendo però alcun riscontro.
 
Attualmente sto progettando il mio prossimo viaggio luglio/agosto 2010 dall'Italia alla Mongolia per oltre 23.000 km.
 
Mi rivolgo a Voi qualora potreste pubblicare questa mia lettera per comprovare il disappunto, l'indifferenza e la mortificazione che provo verso la casa Suzuki.
 
In fede
 
Carucci Marcello

Ritratto di v-leo

Submitted by v-leo on 14 Giugno 2010.

Intanto Marcello, complimenti per tutti i tuoi viaggi e ti auguro con tutto il cuore di non perdere mai questa sana passione. Riguardo quanto scrivi, sicuramente ci saranno dei risvolti che ti potranno dare solo soddisfazioni, comincia a pensare quanti leggono e leggeranno questa tua lettera, pensa soltanto se un giorno volessi cambiare marca di moto che cattiva pubblicità potrai fare alla Suzuki. Purtroppo l'uffico marketing Suzuki non è dei più smart, soprattutto vista la crisi, quando nel marketing bisogno raddoppiare se non triplicare gli investimenti. Per come sta andando il mercato, personalmente prevedo che la Suzuki sarà la prima delle jap ad avere un tracollo fianziaro non indifferente, vedi le altre Jap, tutti hanno razionalizzato i loro investimenti, modelli nuovi, presenza nelle fiere, nuove sponsorizzazioni su riviste di settore..... solo la Suzuki si è persa per strada con modelli e segmenti di mercato ormai non più seguiti dalla maggior parte dell'utenza motociclistica. Io personalmente da quando sono passato da Suzuki a Triumph, mi sono accorto di un salto di qualità mai riscontrato prima, soprattutto perchè sopraffatto dalla cecità Suzukiana... ma ora ti garantisco che guardo il mondo motociclistico con molto più interesse e vedo che al di fuori della Suzuki tutto è meglio. Marcello buon viaggio, buona strada e spero un giorno di incontrarti
Ritratto di adalbertobuzzin

Submitted by adalbertobuzzin on 14 Maggio 2010.

........ i guerrieri, come marcelo, vanno avanti, si, ... logico ... tentano, telefonano, sperano in un aiuto ... magari anche morale, perchè non sono venali, sono puri ... marcello è un puro ... tutto il rispetto per quste persone ... vere ... marcello fai quello che senti ... sempre .... sei tu il vincente ... sei tu quello che godrà di panorami stupendi, sei tu che avrai l'emozione della paura ... sei tu .... sei tu ... non loro .......... hai già vinto
Ritratto di adalbertobuzzin

Submitted by adalbertobuzzin on 14 Maggio 2010.

........ ti capisco marcello, sono con te .. sempre, ma in fondo devi essere felice, perchè? oggi vanno avanti solo ruffiani, raccomandati, tirapiedi, ecc.ecc. fortunatamente non fai parte di questa schiera e non lo sarai mai .... tu parti, loro saranno fermi al paolo aspettando qualcuno che li raccomanda, tu viaggi e loro sognano .. no, non sanno sognare, troppo difficile sognare per quelli fatti con lo spampino. forza marcello !!!!!!!!!!!!!